Perché ho fatto l’AlboPOP di Bondeno


7 gennaio 2016 |

di @BergaminiEnrico

Penso di non aver mai messo il naso (virtuale) nell’Albo Pretorio del mio paesino prima che Andrea Borruso si inventasse l’Albo POP, anzi sapevo a stento cosa fosse. Comincio a curiosare qua e là, vedo dei documenti relativi ad un ponte che verrà costruito a cento metri da casa mia e cambierà il mio quartiere. Apro il file, posso leggere la delibera con le spese, i dettagli.

L’Albo Pretorio è un flusso di informazioni importantissimo, ci passa in qualche modo la vita pubblica della comunità in cui viviamo. Ci tocca direttamente. É stata approvata un’opera da milioni di euro a cento metri dalla mia porta ma se non fossi andato a curiosare sull’Albo non l’avrei saputo. Lì dentro ci sono una miriade di altre cose che bisognerebbe conoscere non solo per stare aggiornati, ma anche per discutere e criticare in maniera un po’ più sensata, dati alla mano. Eppure è sepolto in sottosezioni di sottositi in lunghe tabelle. Sembra una cosa per addetti ai lavori, eppure non lo è. É un ottimo servizio per i cittadini, che noi cittadini utilizziamo poco!

Quando si parla di avvicinare la politica (o in piccolo l’amministrazione) alla gente, si può fare dando alla comunità gli strumenti per capire (e quindi discutere) meglio. E credo ce ne sia un bisogno vitale oggi.

Ovvio, son cose che si fanno a piccoli passi, e in questo caso si può fare con un’idea semplicissima, senza creare chissà cosa, ma spolverando quello che già c’è e rendendolo vivo, sociale.

Mi piace l’idea che il mio vicino di casa possa leggere i dettagli sul nuovo ponte. Mi piace l’idea di regalare un po’ di tempo e capacità alla mia comunità.

E quindi viva l’Albo POP e GRAZIE Andy.

L’albo POP di Bondeno è qui.

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"Bwall-allsmallpeople" by Clouha (talk) (Uploads) - Own work. Licensed under CC BY 3.0 via Wikipedia.